Radioattività: radiazioni alfa, beta, gamma. Medicina nazista: esperimenti disumani sull'uomo

Molte persone amano le storie dell'orrore e più sono brevi, più efficaci e terrificanti. Del resto bastano anche due condanne per essere spaventati a morte. Suggerisco di leggere 32 brevi Storie spaventose. Ora la tua immaginazione ti spaventerà a morte!

1. Metto a letto il bambino e lui mi dice: "Papà, controlla i mostri sotto il letto". Guardo sotto il letto per calmarlo, e lì vedo mio figlio, che mi guarda con orrore e con voce tremante dice: "Papà, c'è qualcun altro nel mio letto".

2. I medici hanno detto al paziente che i dolori fantasma sono possibili dopo l'amputazione. Ma nessuno avvertì di come le fredde dita della mano amputata avrebbero graffiato l'altra.

3. Non riesco a muovermi, respirare, parlare o sentire: è sempre buio. Se lo sapessi, sarebbe meglio chiedere di essere cremato.

4. Mi sono svegliato perché ho sentito bussare al vetro. All'inizio pensavo che qualcuno stesse bussando alla mia finestra, ma poi ho sentito un altro bussare... dallo specchio.

5. Hanno celebrato il primo congelamento criogenico di successo. Ma il paziente non aveva modo di mostrare loro che era ancora cosciente.


6. Non riusciva a capire perché proiettava due ombre. Dopotutto, c'era solo una lampada nella stanza.

7. Una faccia sorridente mi fissava dall'oscurità fuori dalla finestra della mia camera da letto. Abito al 14° piano.

8. Al mattino ho trovato una fotografia di me stesso che dormivo sul mio telefono. Vivo da solo.

9. Ho appena visto il mio riflesso nello specchio che mi strizzava l'occhio.

10. Sto lavorando nel turno di notte e all'improvviso vedo una faccia che guarda direttamente nella telecamera di sorveglianza sotto il soffitto.


11. I manichini sono stati consegnati avvolti in pluriball. Sento da un'altra stanza come qualcuno ha cominciato a farli scoppiare.

12. Ti sei svegliato. E lei no.

13. Mi ha chiesto perché sospiravo così pesantemente. Ma non sospirai.

14. Sei tornato a casa dopo una lunga giornata di lavoro e sogni già di rilassarti da solo. Stai cercando un interruttore con la tua mano, ma senti la mano di qualcuno.

15. Mia figlia piange e urla sempre nel cuore della notte. Ho visitato la sua tomba e le ho chiesto di smettere, ma non ha aiutato.


16. Giorno 312. Internet continua a non funzionare.

17. Hai già cominciato ad addormentarti in un sonno profondo e tranquillo, quando all'improvviso senti: qualcuno ha sussurrato il tuo nome. Vivi da solo.

18. Come al solito, ho baciato mia moglie e mia figlia prima di andare a letto. Mi sono svegliato in una stanza con pareti morbide e i dottori hanno detto che ho sognato tutto.

19. Addormentandoti, hai tirato fuori una gamba da sotto la coperta. Qualcuno ti ha subito preso.

20. I parenti del defunto non poterono mai lasciare la cripta. Qualcuno ha chiuso la porta dall'esterno.


21. Mia moglie mi ha svegliato la notte scorsa per dirmi che un ladro era entrato in casa. Ma è stata uccisa 2 anni fa.

22. Ho visto bel sogno finché non mi sono svegliato con i suoni di qualcuno che batteva con un martello. Dopodiché, ho sentito solo zolle di terra cadere sul coperchio della bara, soffocando le mie urla.

23. L'ultimo uomo sulla Terra sedeva in una stanza. Si sentì bussare alla porta.

24. Dopo una dura giornata di lavoro, sono corsa a casa per vedere mia moglie e nostro figlio il prima possibile. Non so cosa sia stato più spaventoso vedere mia moglie e mio figlio morti o rendersi conto che nell'appartamento c'è ancora qualcuno.

25. La mamma mi ha chiamato in cucina, ma lungo la strada ho sentito mia madre sussurrare da un'altra stanza: "Non andare lì, l'ho sentito anche io".


26. Non vado mai a letto, ma mi sveglio ogni volta.

27. Conclusione del medico: il neonato pesa 3600 g, altezza 45 cm, 32 molari. Silenzioso, sorridente.

28. Andò nella stanza dei bambini per guardare il suo bambino addormentato. La finestra era aperta e il letto era vuoto.

29. "Non riesco a dormire", sussurrò, arrampicandosi sul letto con me. Mi sono svegliato in un sudore freddo aggrappandomi al vestito in cui era sepolta.

30. Senti un terribile urlo nel corridoio, ma non puoi aprire gli occhi e muoverti.

La Germania fascista, oltre a dare inizio alla seconda guerra mondiale, è anche nota per i suoi campi di concentramento, oltre che per gli orrori che vi hanno avuto luogo. L'orrore del sistema dei campi nazisti consisteva non solo nel terrore e nell'arbitrarietà, ma anche in quei colossali esperimenti sulle persone che vi si svolgevano. Ricerca scientifica erano organizzati su larga scala e i loro scopi erano così vari che ci sarebbe voluto molto tempo anche per nominarli.


Nei campi di concentramento tedeschi sul "materiale umano" vivente sono state verificate ipotesi scientifiche e sono state testate varie tecnologie biomediche. Tempo di guerra dettava le sue priorità, quindi i medici erano principalmente interessati uso pratico teorie scientifiche. Così, ad esempio, è stata testata la possibilità di mantenere la capacità lavorativa di persone in condizioni di stress eccessivo, trasfusioni di sangue con diversi fattori Rh e nuovi farmaci.

Tra questi mostruosi esperimenti ci sono test di pressione, esperimenti di ipotermia, lo sviluppo di un vaccino contro il tifo, esperimenti con malaria, gas, acqua di mare, veleni, sulfanilamide, esperimenti di sterilizzazione e molti altri.

Nel 1941 furono effettuati esperimenti di ipotermia. Erano guidati dal dottor Rascher sotto la diretta supervisione di Himmler. Gli esperimenti sono stati condotti in due fasi. Nella prima fase, hanno scoperto quale temperatura e per quanto tempo una persona può resistere, e la seconda fase è stata determinare come ripristinare il corpo umano dopo il congelamento. Per effettuare tali esperimenti, i prigionieri venivano portati fuori in inverno senza vestiti per l'intera notte o posti in acqua ghiacciata. Gli esperimenti di ipotermia sono stati effettuati esclusivamente su uomini per simulare le condizioni in cui si trovavano i soldati tedeschi Fronte Orientale perché i nazisti erano mal preparati periodo invernale volta. Quindi, ad esempio, in uno dei primi esperimenti, i prigionieri venivano calati in un contenitore d'acqua, la cui temperatura variava da 2 a 12 gradi, in tute da pilota. Allo stesso tempo, indossavano giubbotti di salvataggio che li tenevano a galla. Come risultato dell'esperimento, Rascher ha scoperto che i tentativi di rianimare una persona caduta nell'acqua ghiacciata sono praticamente nulli se il cervelletto è stato superraffreddato. Questo è stato il motivo per lo sviluppo di un giubbotto speciale con poggiatesta, che copriva la parte posteriore della testa e non permetteva alla parte posteriore della testa di affondare nell'acqua.

Lo stesso Dr. Ruscher nel 1942 iniziò a sperimentare sui prigionieri usando i cambi di pressione. Pertanto, i medici hanno cercato di stabilire quanta pressione atmosferica può sopportare una persona e per quanto tempo. Per l'esperimento è stata utilizzata una speciale camera a pressione, in cui è stata regolata la pressione. Allo stesso tempo c'erano 25 persone in esso. Lo scopo di questi esperimenti era aiutare piloti e paracadutisti a bordo. alta altitudine. Secondo uno dei referti del medico, l'esperimento è stato effettuato su un ebreo di 37 anni che era in buona forma fisica. Mezz'ora dopo l'inizio dell'esperimento, è morto.

200 prigionieri hanno preso parte all'esperimento, 80 di loro sono morti, il resto è stato semplicemente ucciso.

I fascisti condussero anche preparativi su larga scala per l'uso di batteriologici. L'enfasi era principalmente su malattie di breve durata, peste, antrace, tifo, cioè tali malattie che in breve tempo potrebbero causare massicce infezioni e morte del nemico.

Il Terzo Reich aveva grandi scorte di batteri del tifo. Nel caso del loro uso di massa, era necessario sviluppare un vaccino per la disinfezione dei tedeschi. A nome del governo, il dottor Paul ha intrapreso lo sviluppo di un vaccino contro il tifo. I primi a sperimentare l'effetto dei vaccini furono i prigionieri di Buchenwald. Nel 1942, 26 zingari furono infettati dal tifo lì, che erano stati precedentemente vaccinati. Di conseguenza, 6 persone sono morte a causa della progressione della malattia. Questo risultato non ha soddisfatto il management, poiché il tasso di mortalità era elevato. Pertanto, la ricerca è stata continuata nel 1943. E già acceso l'anno prossimo il vaccino migliorato è stato nuovamente testato sull'uomo. Ma questa volta le vittime della vaccinazione furono i prigionieri del campo di Natzweiler. Esperimenti condotti dal dottor Chretien. 80 zingari sono stati selezionati per l'esperimento. Sono stati infettati dal tifo in due modi: con l'aiuto di iniezioni e di goccioline nell'aria. Del numero totale di soggetti del test, solo 6 persone sono state infettate, ma anche un numero così piccolo non ne ha avuto cure mediche. Nel 1944, tutte le 80 persone coinvolte nell'esperimento morirono di malattia o furono fucilate dai sorveglianti dei campi di concentramento.

Inoltre, nello stesso Buchenwald, furono effettuati altri crudeli esperimenti sui prigionieri. Quindi, nel 1943-1944, furono condotti esperimenti con miscele incendiarie. Il loro scopo era risolvere i problemi associati alle esplosioni di bombe, quando i soldati ricevevano ustioni da fosforo. Fondamentalmente, i prigionieri russi sono stati usati per questi esperimenti.

Qui sono stati effettuati esperimenti con i genitali, al fine di identificare le cause dell'omosessualità. Hanno coinvolto non solo omosessuali, ma anche uomini di orientamento tradizionale. Uno degli esperimenti era un trapianto di genitali.

Sempre a Buchenwald sono stati effettuati esperimenti per infettare i prigionieri con febbre gialla, difterite, vaiolo e sostanze velenose. Quindi, ad esempio, per studiare l'effetto dei veleni su corpo umano, venivano aggiunti al cibo dei prigionieri. Di conseguenza, alcune delle vittime sono morte e alcune sono state immediatamente fucilate per un'autopsia. Nel 1944, tutti i partecipanti a questo esperimento furono colpiti da proiettili velenosi.

Una serie di esperimenti sono stati effettuati anche nel campo di concentramento di Dachau. Così, nel 1942, alcuni dei prigionieri tra i 20 ei 45 anni furono infettati dalla malaria. Un totale di 1200 persone sono state infettate. Il permesso di condurre l'esperimento è stato ottenuto dal capo Dr. Pletner direttamente da Himmler. Le vittime sono state morsi da zanzare malariche e, inoltre, sono stati anche iniettati sporozoi, che sono stati prelevati dalle zanzare. Per il trattamento sono stati utilizzati chinino, antipirina, pyramidon e un farmaco speciale chiamato "2516-Bering". Di conseguenza, circa 40 persone sono morte di malaria, circa 400 sono morte per complicazioni dopo la malattia e un'altra parte è morta per dosi eccessive di farmaci.

Qui, a Dachau, nel 1944, si sperimentarono per trasformare l'acqua di mare in acqua potabile. Per gli esperimenti sono stati utilizzati 90 zingari, che sono stati completamente privati ​​del cibo e costretti a bere solo acqua di mare.

Non meno terribili esperimenti furono condotti nel campo di concentramento di Auschwitz. Quindi, in particolare, per tutto il periodo della guerra, vi furono effettuati esperimenti di sterilizzazione, il cui scopo era quello di individuare un metodo rapido e modo effettivo sterilizzazione di un gran numero di persone senza grandi tempi e costi fisici. Durante l'esperimento, migliaia di persone sono state sterilizzate. La procedura è stata eseguita con l'aiuto di chirurgia, raggi X e vari medicinali. Inizialmente sono state utilizzate iniezioni con iodio o nitrato d'argento, ma questo metodo ha funzionato un gran numero di effetti collaterali. Pertanto, l'irradiazione era più preferibile. Gli scienziati hanno scoperto che una certa quantità raggi X può privare il corpo umano della produzione di uova e sperma. Durante gli esperimenti, un gran numero di prigionieri ha ricevuto ustioni da radiazioni.

Particolarmente crudeli furono gli esperimenti con i gemelli condotti dal dottor Mengele nel campo di concentramento di Auschwitz. Prima della guerra, si occupava di genetica, quindi i gemelli erano particolarmente "interessanti" per lui.

Mengele smistava personalmente il "materiale umano": i più interessanti, a suo avviso, venivano inviati per esperimenti, i meno resistenti - per lavoro di manodopera, e il resto dentro Camera a gas.

L'esperimento ha coinvolto 1.500 coppie di gemelli, di cui solo 200 sono sopravvissuti. Mengele ha condotto esperimenti sul cambiamento del colore degli occhi, iniettando sostanze chimiche, con conseguente cecità totale o temporanea. Inoltre, ha tentato di "creare gemelli siamesi" cucendo insieme i gemelli. Inoltre, ha sperimentato l'infezione di uno dei gemelli, dopo di che ha eseguito autopsie su entrambi per confrontare gli organi colpiti.

quando truppe sovietiche avvicinatosi ad Auschwitz, il medico riuscì a fuggire in America Latina.

Non senza esperimenti e in un altro campo di concentramento tedesco - Ravensbrück. Negli esperimenti, sono state utilizzate donne a cui è stato iniettato tetano, stafilococco, batteri della cancrena gassosa. Lo scopo degli esperimenti era di determinare l'efficacia dei preparati sulfanilamide.

Ai prigionieri venivano praticate incisioni, dove venivano collocati frammenti di vetro o metallo, e quindi venivano piantati batteri. I soggetti sono stati attentamente monitorati dopo l'infezione, registrando variazioni di temperatura e altri segni di infezione. Inoltre, qui sono stati effettuati esperimenti di trapiantologia e traumatologia. Le donne sono state deliberatamente mutilate e, per facilitare il processo di guarigione, hanno tagliato parti del corpo fino all'osso. Inoltre, le loro membra venivano spesso amputate, che venivano poi portate in un campo vicino e cucite ad altri prigionieri.

I nazisti non solo deridevano i prigionieri dei campi di concentramento, ma conducevano anche esperimenti sui "veri ariani". Quindi, di recente è stata scoperta una grande sepoltura, che all'inizio è stata scambiata per i resti sciti. Tuttavia, in seguito è stato possibile stabilire che nella tomba c'erano soldati tedeschi. Il ritrovamento ha inorridito gli archeologi: alcuni dei corpi erano stati decapitati, altri avevano segato le ossa della tibia e altri ancora avevano dei fori lungo la colonna vertebrale. È stato anche riscontrato che durante la vita le persone sono state esposte sostanze chimiche, così come in molti crani, i tagli erano chiaramente visibili. Come si è scoperto in seguito, queste erano le vittime degli esperimenti dell'Ahnenerbe, un'organizzazione segreta del Terzo Reich, impegnata nella creazione di un superuomo.

Dal momento che è stato immediatamente ovvio che tali esperimenti sarebbero stati associati grande quantità vittime, Himmler ha rivendicato la responsabilità di tutte le morti. Non considerava tutti questi orrori un omicidio, perché, secondo lui, i prigionieri dei campi di concentramento non sono persone.

Siamo tutti d'accordo sul fatto che i nazisti abbiano fatto cose terribili durante la seconda guerra mondiale. L'Olocausto è stato forse il loro crimine più famoso. Ma in campi di concentramento c'erano cose terribili e disumane che la maggior parte delle persone non sapeva. I detenuti del campo sono stati usati come soggetti di prova in una varietà di esperimenti che erano molto dolorosi e di solito portavano alla morte.

esperimenti di coagulazione del sangue

Il dottor Sigmund Rascher ha eseguito esperimenti di coagulazione del sangue sui prigionieri nel campo di concentramento di Dachau. Ha creato un farmaco, Polygal, che includeva barbabietole e pectina di mele. Credeva che queste pillole potessero aiutare a fermare il sanguinamento dalle ferite di battaglia o durante le operazioni chirurgiche.
Ad ogni soggetto è stata data una compressa del farmaco e sparata al collo o al torace per testarne l'efficacia. Gli arti sono stati quindi amputati senza anestesia. Il dottor Rascher ha creato un'azienda per produrre queste pillole, che impiegava anche prigionieri.

Esperimenti con sulfamidici



Nel campo di concentramento di Ravensbrück, l'efficacia dei sulfamidici (o preparati sulfanilammidici) è stata testata sui prigionieri. I soggetti sono stati incisi fuori vitello I medici hanno quindi strofinato la miscela di batteri sulle ferite aperte e le hanno ricucite. Per simulare situazioni di combattimento, nelle ferite sono stati portati anche frammenti di vetro.
Tuttavia, questo metodo si è rivelato troppo mite rispetto alle condizioni sui fronti. Per simulare ferite da arma da fuoco, i vasi sanguigni sono stati bloccati su entrambi i lati per interrompere la circolazione sanguigna. Quindi ai prigionieri furono somministrati sulfamidici. Nonostante i progressi compiuti nel campo scientifico e farmaceutico attraverso questi esperimenti, i prigionieri hanno sperimentato un dolore terribile che ha portato a gravi lesioni o addirittura alla morte.

Esperimenti di congelamento e ipotermia



Gli eserciti tedeschi erano mal preparati al freddo che dovettero affrontare sul fronte orientale e per il quale morirono migliaia di soldati. Di conseguenza, il Dr. Sigmund Rascher ha condotto esperimenti a Birkenau, Auschwitz e Dachau per scoprire due cose: il tempo necessario per l'abbassamento della temperatura corporea e la morte e i metodi per far rivivere le persone congelate.
I prigionieri nudi venivano posti in un barile di acqua ghiacciata o cacciati in strada quando temperature sotto zero. La maggior parte delle vittime è morta. Coloro che sono solo svenuti sono stati sottoposti a dolorose procedure di rianimazione. I soggetti sono stati posti sotto le lampade per rianimarli. luce del sole, che ha bruciato la loro pelle, li ha costretti ad accoppiarsi con le donne, iniettato acqua bollente all'interno o posti in bagni con acqua calda(che si è rivelato essere il massimo metodo efficace).

Esperimenti con bombe incendiarie

Per tre mesi nel 1943 e nel 1944, i prigionieri di Buchenwald furono testati per l'efficacia dei preparati farmaceutici contro le ustioni da fosforo causate dalle bombe incendiarie. I soggetti del test sono stati appositamente bruciati con una composizione di fosforo da queste bombe, che è stata una procedura molto dolorosa. I prigionieri sono stati gravemente feriti durante questi esperimenti.

esperimenti sull'acqua di mare



Sono stati condotti esperimenti sui prigionieri di Dachau per trovare il modo di trasformare l'acqua di mare in acqua potabile. I soggetti sono stati divisi in quattro gruppi, i cui membri stavano senz'acqua, bevevano acqua di mare, bevevano acqua di mare trattata secondo il metodo Burke e bevevano acqua di mare senza sale.
Ai soggetti sono stati dati cibi e bevande assegnati al loro gruppo. I prigionieri che hanno ricevuto una qualche forma di acqua di mare alla fine hanno sofferto di grave diarrea, convulsioni, allucinazioni, sono impazziti e alla fine sono morti.
Inoltre, i soggetti sono stati sottoposti a biopsia con ago del fegato o punture lombari per raccogliere dati. Queste procedure erano dolorose e nella maggior parte dei casi si sono concluse con la morte.

Esperimenti con i veleni



A Buchenwald sono stati condotti esperimenti sugli effetti dei veleni sulle persone. Nel 1943 i veleni venivano somministrati segretamente ai prigionieri.
Alcuni sono morti a causa del cibo avvelenato. Altri sono stati uccisi per il bene di un'autopsia. Un anno dopo, proiettili avvelenati sono stati sparati contro i prigionieri per accelerare la raccolta dei dati. Questi soggetti di prova hanno subito un terribile tormento.

Esperimenti con la sterilizzazione



Nell'ambito dello sterminio di tutti i non ariani, i medici nazisti condussero esperimenti di sterilizzazione di massa su prigionieri di vari campi di concentramento alla ricerca del metodo di sterilizzazione meno laborioso ed economico.
In una serie di esperimenti, un irritante chimico è stato iniettato negli organi riproduttivi delle donne per bloccare le tube di Falloppio. Alcune donne sono morte dopo questa procedura. Altre donne sono state uccise per le autopsie.
In una serie di altri esperimenti, i prigionieri sono stati sottoposti a intense radiazioni di raggi X, che hanno portato a gravi ustioni sull'addome, sull'inguine e sui glutei. Sono stati anche lasciati con ulcere incurabili. Alcuni soggetti del test sono morti.

Esperimenti di rigenerazione ossea, muscolare e nervosa ed innesto osseo



Per circa un anno sono stati condotti esperimenti sui prigionieri di Ravensbrück per rigenerare ossa, muscoli e nervi. Gli interventi chirurgici ai nervi includevano la rimozione di segmenti di nervi dagli arti inferiori.
Gli esperimenti sulle ossa includevano la rottura e il riposizionamento delle ossa in diversi punti degli arti inferiori. Le fratture non potevano guarire correttamente poiché i medici dovevano studiare il processo di guarigione e testare vari metodi guarigione.
I medici hanno anche rimosso numerosi frammenti della tibia dai soggetti del test per studiare la rigenerazione ossea. Gli innesti ossei includevano il trapianto di frammenti della tibia sinistra a destra e viceversa. Questi esperimenti hanno causato un dolore insopportabile e gravi ferite ai prigionieri.

Esperimenti con il tifo



Dalla fine del 1941 all'inizio del 1945, i medici condussero esperimenti sui prigionieri di Buchenwald e Natzweiler nell'interesse delle forze armate tedesche. Stavano testando vaccini per il tifo e altre malattie.
Circa il 75% dei soggetti del test è stato iniettato con il tifo di prova o altri vaccini. sostanze chimiche. Gli è stato iniettato un virus. Di conseguenza, più del 90% di loro è morto.
Il restante 25% dei soggetti del test è stato iniettato con il virus senza alcuna protezione preventiva. La maggior parte di loro non è sopravvissuta. I medici hanno anche condotto esperimenti relativi alla febbre gialla, al vaiolo, al tifo e ad altre malattie. Centinaia di prigionieri morirono e di conseguenza altri prigionieri subirono un dolore insopportabile.

Esperimenti sui gemelli ed esperimenti genetici



Lo scopo dell'Olocausto era l'eliminazione di tutte le persone di origine non ariana. Ebrei, neri, ispanici, omosessuali e altre persone che non soddisfacevano determinati requisiti dovevano essere sterminati in modo che rimanesse solo la razza ariana "superiore". Furono condotti esperimenti genetici per fornire al partito nazista una prova scientifica della superiorità degli ariani.
Il dottor Josef Mengele (noto anche come "l'angelo della morte") aveva un forte interesse per i gemelli. Li separò dal resto dei prigionieri quando entrarono ad Auschwitz. I gemelli dovevano donare il sangue ogni giorno. Il vero scopo di questa procedura è sconosciuto.
Gli esperimenti con i gemelli sono stati ampi. Dovevano essere esaminati attentamente e misurato ogni centimetro del loro corpo. Successivamente, sono stati effettuati confronti per determinare i tratti ereditari. A volte i medici eseguivano trasfusioni di sangue di massa da un gemello all'altro.
Dal momento che le persone di origine ariana per lo più avevano Occhi blu, per crearli, sono stati effettuati esperimenti con gocce chimiche o iniezioni nell'iride dell'occhio. Queste procedure erano molto dolorose e portavano a infezioni e persino cecità.
Le iniezioni e le punture lombari sono state eseguite senza anestesia. Un gemello contrasse deliberatamente la malattia e l'altro no. Se un gemello è morto, l'altro gemello è stato ucciso e studiato per il confronto.
Sono state eseguite anche amputazioni e prelievi di organi senza anestesia. La maggior parte dei gemelli finiti nel campo di concentramento morirono in un modo o nell'altro e le loro autopsie furono gli ultimi esperimenti.

Esperimenti ad alta quota



Da marzo ad agosto 1942, i prigionieri del campo di concentramento di Dachau furono usati come soggetti di prova in esperimenti per testare la resistenza umana ad alta quota. I risultati di questi esperimenti dovevano aiutare l'aviazione tedesca.
I soggetti del test sono stati posti in una camera a bassa pressione, che ha creato condizioni atmosferiche ad altitudini fino a 21.000 metri. La maggior parte dei soggetti del test è morta e i sopravvissuti hanno subito varie ferite dall'essere ad alta quota.

Esperimenti con la malaria



Entro tre s anni in più più di 1.000 prigionieri di Dachau sono stati utilizzati in una serie di esperimenti legati alla ricerca di una cura per la malaria. I prigionieri sani sono stati infettati da zanzare o estratti di queste zanzare.
I prigionieri che avevano contratto la malaria sono stati poi trattati con vari farmaci per testarne l'efficacia. Molti prigionieri sono morti. I prigionieri sopravvissuti soffrirono molto e furono per lo più disabili per il resto della loro vita. Siamo tutti d'accordo sul fatto che i nazisti abbiano fatto cose terribili durante la seconda guerra mondiale. L'Olocausto è stato forse il loro crimine più famoso. Ma nei campi di concentramento accaddero cose terribili e disumane che la maggior parte delle persone non sapeva. I detenuti del campo sono stati usati come soggetti di prova in una varietà di esperimenti che erano molto dolorosi e di solito portavano alla morte.

esperimenti di coagulazione del sangue

Il dottor Sigmund Rascher ha eseguito esperimenti di coagulazione del sangue sui prigionieri nel campo di concentramento di Dachau. Ha creato un farmaco, Polygal, che includeva barbabietole e pectina di mele. Credeva che queste pillole potessero aiutare a fermare il sanguinamento dalle ferite di battaglia o durante le operazioni chirurgiche.

Ad ogni soggetto è stata data una compressa del farmaco e sparata al collo o al torace per testarne l'efficacia. Gli arti sono stati quindi amputati senza anestesia. Il dottor Rascher ha creato un'azienda per produrre queste pillole, che impiegava anche prigionieri.

Esperimenti con sulfamidici

Nel campo di concentramento di Ravensbrück, l'efficacia dei sulfamidici (o preparati sulfanilammidici) è stata testata sui prigionieri. Ai soggetti sono state praticate incisioni sulla parte esterna dei polpacci. I medici hanno quindi strofinato la miscela di batteri sulle ferite aperte e le hanno ricucite. Per simulare situazioni di combattimento, nelle ferite sono stati portati anche frammenti di vetro.

Tuttavia, questo metodo si è rivelato troppo mite rispetto alle condizioni sui fronti. Per simulare ferite da arma da fuoco, i vasi sanguigni sono stati bloccati su entrambi i lati per interrompere la circolazione sanguigna. Quindi ai prigionieri furono somministrati sulfamidici. Nonostante i progressi compiuti nel campo scientifico e farmaceutico attraverso questi esperimenti, i prigionieri hanno sperimentato un dolore terribile che ha portato a gravi lesioni o addirittura alla morte.

Esperimenti di congelamento e ipotermia

Gli eserciti tedeschi erano mal preparati al freddo che dovettero affrontare sul fronte orientale e per il quale morirono migliaia di soldati. Di conseguenza, il Dr. Sigmund Rascher ha condotto esperimenti a Birkenau, Auschwitz e Dachau per scoprire due cose: il tempo necessario per l'abbassamento della temperatura corporea e la morte e i metodi per far rivivere le persone congelate.

I prigionieri nudi venivano posti in un barile di acqua ghiacciata o cacciati in strada a temperature sotto lo zero. La maggior parte delle vittime è morta. Coloro che sono solo svenuti sono stati sottoposti a dolorose procedure di rianimazione. Per ravvivare i soggetti, venivano posti sotto lampade di luce solare, che bruciavano la loro pelle, costretti ad accoppiarsi con le donne, iniettati con acqua bollente o posti in bagni di acqua tiepida (che si rivelò il metodo più efficace).

Esperimenti con bombe incendiarie

Per tre mesi nel 1943 e nel 1944, i prigionieri di Buchenwald furono testati per l'efficacia dei preparati farmaceutici contro le ustioni da fosforo causate dalle bombe incendiarie. I soggetti del test sono stati appositamente bruciati con una composizione di fosforo da queste bombe, che è stata una procedura molto dolorosa. I prigionieri sono stati gravemente feriti durante questi esperimenti.

esperimenti sull'acqua di mare

Sono stati condotti esperimenti sui prigionieri di Dachau per trovare il modo di trasformare l'acqua di mare in acqua potabile. I soggetti sono stati divisi in quattro gruppi, i cui membri stavano senz'acqua, bevevano acqua di mare, bevevano acqua di mare trattata secondo il metodo Burke e bevevano acqua di mare senza sale.

Ai soggetti sono stati dati cibi e bevande assegnati al loro gruppo. I prigionieri che hanno ricevuto una qualche forma di acqua di mare alla fine hanno sofferto di grave diarrea, convulsioni, allucinazioni, sono impazziti e alla fine sono morti.

Inoltre, i soggetti sono stati sottoposti a biopsia con ago del fegato o punture lombari per raccogliere dati. Queste procedure erano dolorose e nella maggior parte dei casi si sono concluse con la morte.

Esperimenti con i veleni

A Buchenwald sono stati condotti esperimenti sugli effetti dei veleni sulle persone. Nel 1943 i veleni venivano somministrati segretamente ai prigionieri.

Alcuni sono morti a causa del cibo avvelenato. Altri sono stati uccisi per il bene di un'autopsia. Un anno dopo, proiettili avvelenati sono stati sparati contro i prigionieri per accelerare la raccolta dei dati. Questi soggetti di prova hanno subito un terribile tormento.

Esperimenti con la sterilizzazione

Nell'ambito dello sterminio di tutti i non ariani, i medici nazisti condussero esperimenti di sterilizzazione di massa su prigionieri di vari campi di concentramento alla ricerca del metodo di sterilizzazione meno laborioso ed economico.

In una serie di esperimenti, un irritante chimico è stato iniettato negli organi riproduttivi delle donne per bloccare le tube di Falloppio. Alcune donne sono morte dopo questa procedura. Altre donne sono state uccise per le autopsie.

In una serie di altri esperimenti, i prigionieri sono stati sottoposti a intense radiazioni di raggi X, che hanno portato a gravi ustioni sull'addome, sull'inguine e sui glutei. Sono stati anche lasciati con ulcere incurabili. Alcuni soggetti del test sono morti.

Esperimenti di rigenerazione ossea, muscolare e nervosa ed innesto osseo

Per circa un anno sono stati condotti esperimenti sui prigionieri di Ravensbrück per rigenerare ossa, muscoli e nervi. Gli interventi chirurgici ai nervi includevano la rimozione di segmenti di nervi dagli arti inferiori.

Gli esperimenti sulle ossa includevano la rottura e il riposizionamento delle ossa in diversi punti degli arti inferiori. Le fratture non potevano guarire correttamente poiché i medici dovevano studiare il processo di guarigione e testare anche diversi metodi di guarigione.

I medici hanno anche rimosso numerosi frammenti della tibia dai soggetti del test per studiare la rigenerazione ossea. Gli innesti ossei includevano il trapianto di frammenti della tibia sinistra a destra e viceversa. Questi esperimenti hanno causato un dolore insopportabile e gravi ferite ai prigionieri.

Esperimenti con il tifo

Dalla fine del 1941 all'inizio del 1945, i medici condussero esperimenti sui prigionieri di Buchenwald e Natzweiler nell'interesse delle forze armate tedesche. Stavano testando vaccini per il tifo e altre malattie.

A circa il 75% dei soggetti del test sono stati iniettati vaccini contro il tifo o altre sostanze chimiche. Gli è stato iniettato un virus. Di conseguenza, più del 90% di loro è morto.

Il restante 25% dei soggetti del test è stato iniettato con il virus senza alcuna protezione preventiva. La maggior parte di loro non è sopravvissuta. I medici hanno anche condotto esperimenti relativi alla febbre gialla, al vaiolo, al tifo e ad altre malattie. Centinaia di prigionieri morirono e di conseguenza altri prigionieri subirono un dolore insopportabile.

Esperimenti sui gemelli ed esperimenti genetici

Lo scopo dell'Olocausto era l'eliminazione di tutte le persone di origine non ariana. Ebrei, neri, ispanici, omosessuali e altre persone che non soddisfacevano determinati requisiti dovevano essere sterminati in modo che rimanesse solo la razza ariana "superiore". Furono condotti esperimenti genetici per fornire al partito nazista una prova scientifica della superiorità degli ariani.

Il dottor Josef Mengele (noto anche come "l'angelo della morte") aveva un forte interesse per i gemelli. Li separò dal resto dei prigionieri quando entrarono ad Auschwitz. I gemelli dovevano donare il sangue ogni giorno. Il vero scopo di questa procedura è sconosciuto.

Gli esperimenti con i gemelli sono stati ampi. Dovevano essere esaminati attentamente e misurato ogni centimetro del loro corpo. Successivamente, sono stati effettuati confronti per determinare i tratti ereditari. A volte i medici eseguivano trasfusioni di sangue di massa da un gemello all'altro.

Poiché le persone di origine ariana avevano per lo più occhi azzurri, sono stati condotti esperimenti per crearli con gocce chimiche o iniezioni nell'iride dell'occhio. Queste procedure erano molto dolorose e portavano a infezioni e persino cecità.

Le iniezioni e le punture lombari sono state eseguite senza anestesia. Un gemello contrasse deliberatamente la malattia e l'altro no. Se un gemello è morto, l'altro gemello è stato ucciso e studiato per il confronto.

Sono state eseguite anche amputazioni e prelievi di organi senza anestesia. La maggior parte dei gemelli finiti nel campo di concentramento morirono in un modo o nell'altro e le loro autopsie furono gli ultimi esperimenti.

Esperimenti ad alta quota

Da marzo ad agosto 1942, i prigionieri del campo di concentramento di Dachau furono usati come soggetti di prova in esperimenti per testare la resistenza umana ad alta quota. I risultati di questi esperimenti dovevano aiutare l'aviazione tedesca.

I soggetti del test sono stati posti in una camera a bassa pressione, che ha creato condizioni atmosferiche ad altitudini fino a 21.000 metri. La maggior parte dei soggetti del test è morta e i sopravvissuti hanno subito varie ferite dall'essere ad alta quota.

Esperimenti con la malaria

Nel corso di più di tre anni, più di 1.000 prigionieri di Dachau sono stati utilizzati in una serie di esperimenti legati alla ricerca di una cura per la malaria. I prigionieri sani sono stati infettati da zanzare o estratti di queste zanzare.

I prigionieri che avevano contratto la malaria sono stati poi trattati con vari farmaci per testarne l'efficacia. Molti prigionieri sono morti. I prigionieri sopravvissuti soffrirono molto e furono per lo più disabili per il resto della loro vita.

Soprattutto per i lettori del mio sito blog, secondo un articolo di listverse.com- tradotto da Sergey Maltsev

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